Centri di servizio per il volontariato (CSV): cosa sono e di cosa si occupano

I CSV sono associazioni che hanno l’obiettivo di supportare, formare e valorizzare il volontariato, offrendo servizi di consulenza, formazione e assistenza tecnica alle associazioni e agli individui che desiderano impegnarsi in attività di volontariato. Agendo come ponti tra le realtà non profit e coloro che aspirano a contribuire al bene comune, i CSV si collocano al centro di un ecosistema volto alla promozione di una società più giusta e solidale.

 

Le caratteristiche di un CSV

  • I soci di un CSV sono gli enti del Terzo settore (escluse le imprese);
  • I CSV sono riuniti nella rete CSVnet che ne rappresenta le istanze presso le istituzioni;
  • oltre a promuovere la cultura del volontariato, forniscono formazione ai volontari, fanno consulenza alle organizzazioni su aspetti giuridici, fiscali, assicurativi, progettuali e nella ricerca di fondi, promuovono iniziative, gestiscono risorse informative come banche dati e forniscono supporto tecnico e logistico.
  • L’Organismo Nazionale di Controllo, istituito dall’art. 64 del Codice del Terzo Settore, è una Fondazione di diritto privato che si occupa di controllare e accreditare i Centri Servizi per il Volontariato (CSV), gestire i contributi delle Fondazioni Bancarie e il Fondo Unico Nazionale. Opera sotto la supervisione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, assicurando standard qualitativi e trasparenza nel settore.

 

Secondo l’articolo 61 del Codice del Terzo Settore, l’Organismo Nazionale di Controllo ha la facoltà di riconoscere un numero limitato di Centri Servizi per il Volontariato (CSV) seguendo criteri specifici, modificabili per rispondere alle necessità del volontariato locale o per ragioni di efficienza gestionale:

  • Si prevede l’istituzione di un CSV per ciascuna città metropolitana e per ogni provincia che sia integralmente montana e che confini con nazioni estere;
  • È stabilito un CSV per ogni milione di abitanti al di fuori delle aree delle città metropolitane e delle province montane confinanti con altri Paesi;
  • Il totale dei CSV accreditati in una singola Regione o Provincia Autonoma non deve eccedere il numero esistente.

 

Quali figure professionali lavorano nei CSV?

Le posizioni possono variare dalla gestione e coordinamento delle attività, alla consulenza legale e fiscale, alla formazione, alla comunicazione e marketing, fino al supporto amministrativo e finanziario. Le figure hanno competenze specifiche a seconda dell’area di intervento, lavorando a stretto contatto con diverse realtà associative del terzo settore.

 

Come entrare in contatto con un Centro Servizi per il Volontariato?

Il modo più veloce per contattare il CSV di riferimento nella tua zona è attraverso il sito ed i canali di comunicazione attivi. Il suggerimento per trovare quello più vicino a te è fare una ricerca sui vari motori di ricerca (ad esempio Google).

 

Che cos e un CSV Centro Servizi per il Volontariato

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