FONDAZIONE VILLAGGIO DELLA MADRE E DEL FANCIULLO IMPRESA SOCIALE

Panoramica

  • Data di Fondazione 23/03/2023
  • Posizioni aperte 0
  • Causa Assistenza socialeDonne - Violenza e EmpowermentInfanzia e minori
  • Tipo di Entità Ente Non Profit

Descrizione

Il “Villaggio della Madre e del Fanciullo” ONLUS, fondato da Elda Scarzella Mazzocchi, opera nel campo dell’infanzia e della maternità da oltre mezzo secolo. Il suo impegno sociale, motivo principale per il quale l’Istituto è nato, si traduce nell’offrire una “casa a chi ne ha bisogno”, garantendo un luogo sicuro, uno spazio condiviso a gestanti, madri e figli in difficoltà, dove possono prendere corpo relazioni significative fondamentali per sostenere e indirizzare la crescita e la maturazione di ogni persona. Il Villaggio non ha scopi di lucro e opera esclusivamente per fini di solidarietà sociale

Dal punto di vista architettonico il “Villaggio” è stato pensato e realizzato per accogliere, sostenere e proteggere le ospiti in un contesto che si avvicina quanto più possibile ad una convivenza famigliare: non un’unica struttura, ma un piccolo pezzo di città, con casette mono-bifamigliari, piccoli alloggi, strutture a servizio delle mamme e dei bambini, una chiesetta oggi utilizzata per eventi pubblici, tra loro collegati da giardini e portici. L’ideatore e progettista di questa struttura – sicuramente avanzata per gli anni in cui è stata realizzata- è stato l’architetto Alberto Scarzella, figlio della fondatrice e per anni consigliere di amministrazione del Villaggio

All’interno del Villaggio, l’integrazione della casa di accoglienza con altri servizi – il Consultorio familiare, lo Spazio Gioco, l’Asilo Nido (dal 2014 gestito dal Giardino dei Folletti) – permette di accompagnare le ospiti e i loro bambini lungo un percorso attento a tutte le dimensioni della crescita psicologica, sociale e affettiva della diade mamma –bambino e di ciascuna persona che la compongono.

Queste tre strutture sono aperte all’utenza esterna, permettendo di attuare uno degli obiettivi del Villaggio che è quello di connettere la realtà interna con il mondo esterno, di evitare i rischi di isolamento e ghettizzazione.